Fillers
Trattamenti del Viso con Fillers
Cosa sono i Fillers
Fillers in inglese, significa riempitivi, sono sostanze iniettabili nel sotto cute, servono a cancellare gli inestetismi dal volto o per riempire alcune parti del viso, recentemente il suo impiego si è dimostrato efficace anche in altre parti del corpo.
Tipologie di Fillers
Ne esistono di vario tipo, naturali e sintetici, più o meno duraturi, più o meno sicuri.
Si va dal più diffuso acido ialuronico, al collagene, al gel di agarosio, l’acido polilattico, gel di poilacrilammide, cristalli di idrossiapatite di calcio ecc. l’esperienza consolidata in anni di lavoro e formazione ci ha convinti di affidarci ad un Fillers non permanente, molto ben tollerato e duttile quale è l’acido ialuronico.
Oramai, quasi tutte le ditte produttrici si sono preoccupate di fornire al metodico il prodotto più adeguato per la soluzione di differenti problematiche.
Esistono così delle confezioni contenenti acido ialuronico più concentrato e compatto (cross-lincato) adatto per aumentare il volume di zone come lo zigomo e confezioni con acido diciamo più malleabile, per il trattamento delle labbra, delle zampe di gallina o delle rughe del collo.
La sicurezza nell’uso di questa sostanza, l’acido ialuronico, poggia sul fatto che esso costituisce uno degli elementi fondamentali, prodotti dalle cellule del nostro tessuto connettivo: i fibroblasti.
Normalmente i fibroblasti, durante il periodo della giovinezza, riescono a garantire una adeguata produzione di collagene, acido ialuronico, proteoglicani ed elastina, necessari per garantire un adeguato spessore del derma, tipico di un tessuto sano.
Il derma costituisce il pavimento su cui poggia la nostra pelle per cui appare subito evidente che se questo pavimento si assottiglia e si cosparge di buche, come certe strade delle nostre città, ecco comparire le famose rughe con altri inestetismi come la progressiva riduzione della corposità delle labbra e dei tessuti di copertura in genere.
Impiego dei Fillers
In effetti, i Fillers hanno rivoluzionato la medicina estetica nella cura di parti del corpo come il viso, essendo essi in grado di fornirci una adeguata risposta ad un gran numero di problematiche estetiche.
Stigmatizzando alcune aberrazioni visibili sui nostri media, sui rotocalchi, anche dedicati al nostro settore, spesso vediamo riempimenti fine a se stessi, che nulla hanno da riferire di veramente estetico ma che riescono solamente a rendere più volgari e sgradevoli i volti che si vorrebbero abbellire, di contro è possibile, dosando con prudenza e possibilmente con un minimo di maestria i prodotti disponibili sul mercato, rimodellare, ridare miglior luce, nutrire, idratare il nostro derma e di conseguenza la nostra pelle.
L’obiettivo finale del nostro lavoro, sarà allora un volto più fresco, meno segnato da profondi solchi, con uno sguardo più fresco e giovanile e delle labbra più proporzionate, il tutto senza che chi ci guarda possa avere immediatamente l’impressione che ci sia stato un intervento di Medicina Estetica.
Trattare, dunque, senza dare l’impressione evidente di essere intervenuti.
Modalità del trattamento
I Fillers vengono iniettati nel sottocute dalla zona da trattare, in media si eseguono 2 o 3 punture pressoché indolori, della durata de pochi secondi , che non lasciano quasi mai nessun ecchimosi, livido o edema.
Per l’uso dei Fillers, non è necessario l’uso di alcun tipo di anestesia, i Fillers più moderni possono contenere un leggero anestetico locale, che rende l’iniezione completamente indolore.
Zone d’intervento con i Fillers
Ora, quali sono le parti del viso che più si possono avvantaggiare da un trattamento con Fillers? Innanzitutto le labbra.
E’ possibile ridefinirne i bordi, ridare ad esse un volume maggiore, specie al labbro superiore che col tempo tende ad assottigliarsi sempre più, limitare fino a quasi cancellare le inestetiche rughe della labbro superiore che in gergo medico chiamiamo “codice a barra”.
Un inestetismo che possiamo considerare come facente parte del distretto labiale sono
le rughe laterali della bocca, chiamate marionette lines che rendono l’espressione di chi le porta, stanca e depressa.
Ebbene, le marionette lines possono essere egregiamente ridotte con l’uso intelligente di un Fillers come l’acido ialuronico.
E poi quel solco che partendo dalle ali del naso raggiunge la parte esterna della commissura labiale, il solco naso labiale.
Anche esso risponde molto bene al trattamento con Fillers e costituisce, molto probabilmente, la parte del viso più trattata in assoluto.
E veniamo allo zigomo, l’impiego di un Fillers adeguato, accompagnato da un posizionamento preventivamente studiato e segnato con riferimenti precisi, permette di ridare a quella zona la giusta luminosità e a tutto il viso un aspetto giovanile e quindi meno cadente, meno da cane bulldog.
Al di sopra dello zigomo, e tra esso e la palpebra inferiore, compare, con il tempo, un inestetismo molto importante che contribuisce a rendere spento e pesante lo sguardo: il solco lacrimale.
Il suo riempimento, impiegando un Fillers adeguato costituisce assolutamente una vera e propria magia per quel viso e quello sguardo che torneranno ad essere più rilassati e positivi.
Anche il solco tra la palpebra superiore e l’orbita, manifestazione di un occhio incavato, può essere trattato con ottimi risultati, sempre che il prodotto venga posizionato nei punti e con i dosaggi adeguati.
Chi non vorrebbe veder ridurre fino a scomparire quelle profonde rughe che compaiono tra le sopracciglia, chiamate rughe glabellari, anch’esse da considerare, insieme al solco naso labiale, una delle zone che più frequentemente sono oggetto di richiesta di trattamento.
Lateralmente agli occhi, invece, esiste un inestetismo legato al trascorrere del tempo ed alla contrazione dei muscoli mimici, chiamato zampe di gallina.
Il suo trattamento, fino a qualche tempo fa piuttosto problematico, è ora reso possibile dall’impiego di Fillers particolarmente malleabili e modellabili che evitano di lasciare, nelle parti trattate, un aspetto a pallini.
Altra zona per cui spesso viene richiesto l’intervento del medico estetico è costituita dal profilo mandibolare e soprattutto dalla correzione di quel solco che si forma tra la parte di guancia caduta, il bargiglio, ed il mento.
Riempire, nella giusta misura, questo solco, permette al profilo mandibolare di recuperare in parte o totalmente la propria linearità, tipica di un volto giovanile.
Per concludere ricordiamo che è possibile trattare, con discreti risultai, anche altre aree, come ad esempio la fronte, il decolleté, le rughe delle guance e del collo.
L’importante consiste sempre nel non voler esagerare e nel non promettere di ottenere l’impossibile.
Durata
L’impiego dei Fillers di ultima generazione ci permette di prospettare delle durate degli impianti ragguardevoli, dell’ordine anche dei 12 mesi, ed i recenti studi al microscopio ad alta risoluzione paiono confermare questi dati, riconoscendo una permanente ristrutturazione dermica anche a 18 mesi.
Naturalmente ci sarà la necessità di ripetere i trattamenti nel tempo cercando comunque sempre di impiegare il minor quantitativo di prodotto per ottenere il massimo dei risultati ed il minimo di reazione fibrotica a carico dei tessuti.
Avvertenze
L’uso dell’acido ialuronico non richiede alcun test di controllo in quanto rarissimamente esso dà origine a reazioni di tipo infiammatorio importanti e/o di tipo allergico, come può succedere con frequenza ben più alta se si utilizzano dei Fillers cosiddetti permanenti.
Preme ricordare che come tutte le pratiche mediche, anche l’uso dei Fillers può andare incontro a complicanze financo gravi e che quindi vi è sempre la necessità che i pazienti vengano correttamente informati sulla qualità medica e curativa del trattamento a cui decidono di sottoporsi.
E’ sconsigliato prima e dopo del trattamento con Fillers ,assumere aspirina e farmaci anticoagulanti, al fine di prevenire la formazione di ecchimosi e lividi.
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