Il quiz patente nautica più difficile del momento: scopri se sei pronto a navigare

Prendere una qualsiasi potente oggi giorno è un rischio e un pericolo costante, perché i quiz che ti presentano per l’esame di teoria sono sempre più complessi; il motivo forse è legato al bisogno di rendere più coscienziosi soprattutto i ragazzi che si apprestano a guidare. Ma la patente che risulta davvero ostica da raggiungere è quella nautica

La patente nautica

Il fatto che rende il raggiungimento di questo obiettivo davvero molto ostico è legato prevalentemente al bisogno di potersi giostrare da soli alla guida di un’imbarcazione o semplicemente per avere riconosciuti alcuni dettagli utili al conseguimento di una patente che è indispensabile pure per un semplice possesso di una moto d’acqua.

Immagine selezionata

Poterla conseguire non è impossibile, ma richiede delle conoscenze molto ferrate sull’argomento oltre che una certa consapevolezza di quello che devi andare a fare. Insomma, non è sempre facile, ma nemmeno possiamo dire che nessuno riesca. Devi solo studiare e considerarti fortunato che ti possano uscire sul quiz le domande giuste.

Quindi, proviamo a capire come funziona e cerchiamo anche di farci un’idea su quelle che sono le domande davvero più difficile che potrebbero presentarsi al momento dell’esame, un modo questo per provare a fare luce sulle tue competenze raggiunte fino ad ora, ma anche per poterti aiutare a migliorare la qualità del tuo studio

Come cominciare a studiare?

Se consideri che comunque devi studiare molto, non sarà difficile immaginare quanto possa essere indispensabile capire anche da dove cominciare e come soprattutto approcciarsi a questo tipo di studio. Intanto, devi capire quale tipo di patente tu abbia intenzione di acquisire, perché ne esistono di varie categorie, in base alle miglia e al tipo di motore del tuo veicolo da acqua.

Immagine selezionata

Puoi anche scegliere di prenderla presso un privato che risulta meno complicato ma ha un costo decisamente più elevato, oppure recarti da un professionista, dove la cosa si fa più complessa, ma risulta anche meno costosa. La scelta è tutta tua in questi casi, perché è legata a quello che tu intendi farci.

In ogni caso, devi sapere che l’obbligo che ti costringe davvero a prendere la patente nautica è connesso solo e esclusivamente alla navigazione con imbarcazioni, piccole o medie, sopra i 40 cavalli e se vai oltre le 6 miglia dalla costa, in caso contrario ti puoi considerare dispensato da prenderla.

Come funziona l’esame

L’esame è un classico esame per la patente: c’è la teoria con una batteria di domande a risposta multipla, su argomenti come navigazione, meteorologia, segnali marittimi e motori, oltre che ovviamente domande sulla sicurezza su acqua. Mentre con la pratica devi solo impegnarti a saper usare con consapevolezza i comandi, quindi devi saper manovrare, ormeggiare e virare, affrontando sempre i rischi e i pericoli del caso.

Immagine selezionata

La parte più complessa, a dire la verità, resta quella legata alla teoria. Spesso, si sente dire, le domande sono piuttosto complesse: te le pongono e presentano in modo tale che tu possa confonderti, ma se studi e con un po’ di allenamento, una volta che capisci il meccanismo, tutto risulta meno difficile e più scontato.

Come ogni esame è chiaro che tu debba comunque mantenere alta la concentrazione e sapere dove stai andando a parare e cosa devi ottenere. Tutto questo è davvero alla base per il conseguimento di un ottimo risultato finale. Ma non è sempre così facile e tutto limitato a questo, perché ci sono domande nella parte teorica che possono mettere in crisi davvero.

Le domande più complesse

Una domanda che potrebbe davvero metterti in crisi è la seguente: hai una rotta magnetica di 045°, la declinazione magnetica è +2° ad est, la deviazione è di -1°. Qual è la rotta vera? Rispondere a questa domanda così su due piedi risulta impossibile perché non tutti possediamo i requisiti necessari per sapere quale potrebbe essere la risposta.

Immagine selezionata

Dobbiamo affidarci alle conoscenze acquisite durante lo studio che ci portano così ad elaborare i seguenti dati: se la rotta magnetica è di 045° e la deviazione quindi la rotta della bussola è 044°, la declinazione che sappiamo essere di +2°, che ci permette di individuare la rotta vera, sarà di 047°.

La risposta raggiunta è solo un modo per farti capire, che spesso questi quiz si presentano difficili e incomprensibili, ma allo stesso tempo non danno segnali di grande difficoltà se hai qualche nozione alla base, che non solo ti permette di risolvere il quesito in breve, ma ti permettono di raggiungere il tuo obiettivo, ovvero la patente nautica, senza il bisogno di farsi troppi problemi.

Lascia un commento